Primo incontro regionale UPU “Per la costruzione dell’Università Popolare Urbana” Buenos Aires, 2-12 maggio 2006
Ha riscosso un gran successo il Primo incontro regionale dell’UPU “Per la costruzione dell’Università Popolare Urbana” (Buenos Aires, 2-12 maggio 2006), rivolto ai leader di quartieri popolari e di associazioni delle piccole imprese e ai dirigenti di attività economiche locali dell’Argentina, del Perù e del Brasile.
In base alla valutazione dei partecipanti e dei formatori dell’UPU, si realizzerà un modello per lanciare altri incontri simili in altre regioni, a livello internazionale.
È stato realizzato in collaborazione con la Federazione delle Città e dei Quartieri Poveri (Fedevi), il laboratorio di ricerca “Esclusione – estinzione sociale e processi di lavoro istituzionale – dispositivi di intervento interdisciplinari”, diretto da Alberto L. Bialakowsky, l’istituto di ricerca Gino Germani, la Facoltà di Scienze Sociali, UBA, l’Istituto Superiore Octubre – ISO – e la ONG Fundación Octubre, con l’obiettivo di formare formatori e dibattere sulla strategia politica, discutendo e coordinando gli argomenti chiave per le attività locali, contando sull’appoggio del Dipartimento per la Casa e gli Affari Sociali del governo basco.
Per raggiungere gli obiettivi prefissati dal Programma Educativo: a) Favorire lo sviluppo delle capacità dei leader popolari come attori del proprio destino e dello sviluppo delle loro comunità; b) Favorire la capacità di gestione e di proposta dei leader; c) Stimolare la riflessione su argomenti chiave legati direttamente alle necessità e agli obiettivi dell’AIA e del movimento popolare e contando sulla presenza di 12 compagni del Perù, uno del Brasile e 8 dell’Argentina, l’incontro ha visto tre momenti importanti per gettare le basi per la costruzione dell’UPU:
1) La firma di due accordi di cooperazione e scambio con la Fundación Octubre e con il laboratorio di ricerca della Facoltà di Scienze Sociali dell’Università di Buenos Aires, in presenza del coordinatore dell’UPU e delle massime autorità istituzionali in entrambi i casi.
2) La partecipazione dei leader suddivisi in quattro laboratori: Co-produzione investigativa, Sviluppo Sostenibile, Responsabilità Sociale ed Economia Solidale, e due riunioni per formulare le aspettative dell’Incontro e per valutare il processo.
3) Il lavoro sul campo, percorrendo i Nuclei Urbani Segregati della Città di Buenos Aires e della sua area metropolitana (Barrio Ejército de los Andes, Villa 15, Villa 21-24, Villa 3, Barrio Ramón Carrillo e Villa 6), generando un nutrito scambio tra la popolazione e i partecipanti all’Incontro.
Occorre mettere in evidenza la presenza, il dinamismo e l’appoggio offerto per tutta la durata dell’Incontro dalla Fedevi che ha dimostrato di essere seriamente interessata agli obiettivi dell’AIA e dell’UPU, in un clima di solidarietà, affetto e fratellanza con le popolazioni della regione.
In base alla valutazione dei partecipanti e dei formatori dell’UPU, si realizzerà un modello per lanciare altri incontri simili in altre regioni, a livello internazionale.
Documentazione:
Presentación Desarrollo Sustentable UPU, AIH, mayo 2006
Taller de Responsabilidad Social. Red Puentes. UPU, AIH, mayo 2006
Recuperadores informales urbanos CCOPERAT. UPU, AIH, mayo 2006
Textil e indumentaria y género. El Otro. UPU, AIH, mayo 2006
Actores Bifrontes, Bialakosky et al. 2003
Núcleos Urbanos Segregados, Bialakosky et al. 2005
Procesos sociales de exclusión-extinción, Bialakosky et al. 2004