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Il Relatore ONU sulla casa “Meno opportunità abitative per i poveri”

Ginevra (1 Ottobre 2012) – “Opportunità per chi?” ha domandato la Relatrice Speciale delle Nazioni Unite sul Diritto alla casa, Raquel Rolnik, esaminando il tema del Word Habitat Day di quest’anno “Cambiare le città, costruire opportunità”.

“L’attuale modello dominante in tema di politica abitativa a livello globale si focalizza sempre più sulla finanziarizzazione dell’abitazione”, ha sostenuto Rolnik, spiegando che questo approccio ha danneggiato la realizzazione del diritto dei poveri ad un’ abitazione adeguata.

“Il credito per l’acquisto di una casa non può essere una soluzione standard”, ha avvertito l’esperta in diritti umani. “L’ attuale crisi abitativa mondiale, in cui milioni di case e appartamenti vuoti coincidono con un’allarmante crescita di pignoramenti e senzatetto, è la prova più evidente del fallimento della finanziarizzazione della casa nel rispondere al bisogno abitativo di tutti i segmenti della società.

La Relatrice Speciale ha sottolineato che le politiche di finanziamento per la casa basate sul credito sono intrinsecamente discriminatorie nei confronti delle famiglie a basso reddito, e che, al massimo, possono aumentare l’accessibilità alla casa delle famiglie di reddito medio.

“Sottoposto alla logica finanziaria, il mercato abitativo non ha portato ad una soluzione adeguata per i poveri”, ha osservato Rolnik. “In molti casi, le politiche di finanziamento abitativo hanno accresciuto le disuguaglianze nell’accesso ad un’abitazione, l’insicurezza abitativa, la cattiva abitabilità ed ubicazione degli alloggi, la segregazione sociale, e, talvolta, hanno aumentano i senzatetto”.

La Relatrice Speciale, che negli ultimi quattro anni ha esaminato l’impatto delle politiche di finanziamento abitativo prevalenti sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, ha sottolineato che questi sistemi “hanno largamente fallito nel promuovere l‘accesso dei poveri ad una casa adeguata”. La Relatrice ha descritto questi risultati in una relazione che sarà presentata all‘Assemblea Generale delle Nazioni Unite alla fine del mese.

Rolnik ha concluso: “Colgo l’occasione del World Habitat Day per lanciare un appello a cambiare le politiche abitative, da quelle basate sulla finanziarizzazione a quelle fondate sui diritti umani, che possono favorire reali opportunità per tutti”.


Les Traducteurs Volontaires pour le droit au logement sans frontières de l'IAI qui ont collaboré à la traduction de ce texte sont :

Marta Squadrito, Cherubina Lepore

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