Solidarietà con il popolo peruviano
Cancellare il debito per la ricostruzione partecipativa
L’Alleanza Internazionale degli Abitanti, rete che unisce le organizzazioni degli abitanti di diverse parti del mondo, solidarizza con il popolo peruviano colpito dal devastante terremoto dello scorso 15 agosto, che ha lasciato come saldo centinaia di morti e dispersi, migliaia di danneggiati e una grande opera da incominciare: la ricostruzione dei villaggi che sono scomparsi e delle abitazioni che sono state danneggiate.
La storia si ripete nuovamente, in Asia, in Africa, in Europa, America ed adesso in Perù: i più colpiti sono i settori popolari. Sicuramente si dovrà riflettere su queste catastrofi naturali, ma è opportuno domandarci: siamo forse preparati ad agire in caso di disastri come quello avvenuto in Perù, particolarmente sapendo che è una zona altamente sismica? Le costruzioni utilizzano tecniche e sistemi antisismici? Perché le fasce più povere sono praticamente obbligate ad insediarsi in zone ad alto rischio, a causa dell’inesistenza nei nostri paesi di politiche abitative adeguate per questi settori?
Queste ed altre domande dovranno essere motivo di analisi ed è necessario che i governi intraprendano responsabilmente i lavori di riscatto e di ricostruzione.
Gli Stati hanno contratto l’obbligo legale di assicurare a tutti i cittadini i diritti umani universali, incluso il diritto ad una abitazione adeguata, di proteggere i loro cittadini dalle calamità naturali ed assicurare loro sicurezza fisica, oltre ad offrire assistenza e cooperazione internazionale per realizzare questi diritti.
Facciamo un appello a tutte le organizzazioni sociali, le coalizioni, alleanze, le istituzioni pubbliche e private d’America e del mondo, affinché si uniscano alle nostre voci per richiedere:
- Una risposta immediata ed adeguata da parte del Governo Peruviano alle necessità di tutte le famiglie colpite (di accoglierle, ad esempio, nelle case al mare nelle vicine terme di Asiay nella zona del Cañete) e di iniziare un processo comprensivo e partecipativo di Diagnosi della situazione e di Pianificazione delle opere di Ricostruzione.
- L’immediata cancellazione del debito estero del Perù e il ristanziamento delle risorse per la costituzione di un Fondo Popolare per la Ricostruzione, con la partecipazione degli stessi abitanti colpiti e le sue organizzazioni, secondo gli standard di sicurezza e nel rispetto dei diritti umani.
- Che gli aiuti umanitari internazionali siano inviati per quanto possibile tramite la Chiesa (CARITAS) ed organizzazioni comunali, federazioni ed organismi non governativi che garantiscano la loro applicazione diretta alle famiglie colpite.
Allo stesso tempo la IAI prospetta:
- Che i movimenti sociali e no global uniscano i loro sforzi per fare pressione ai governi del nord affinché saldino parte del debito sociale e storico con il Perù cancellando il debito estero per la ricostruzione.
- Rafforzare i legami di cooperazione tra i movimenti dei diversi paesi e gli abitanti del Perù, promuovendo l’organizzazione di cooperative di proprietà collettiva e di altre iniziative, che permettano una ricostruzione partecipativa e la creazione di speranza per il Perù e tutti i villaggi del continente.
L’Alleanza Internazionale degli Abitanti mette a disposizione i suoi buoni uffici per la conformazione di una Tavola Internazionale di appoggio e cooperazione ai colpiti dal terremoto e per la ricostruzione dei villaggi distrutti. Questa tavola potrebbe essere composta dai movimenti sociali, le autorità locali solidali, i governi riformatori e altre istituzioni dei diversi paesi ed avrebbe la finalità di organizzare in modo orizzontale, insieme ai movimenti sociali peruviani, l’appoggio ai colpiti. Chiamiamo tutte le organizzazioni e fondazioni di buona volontà ad unirsi a questa iniziativa.
Uniamo i nostri sforzi per solidarizzare con il popolo peruviano in questo momento di difficoltà!
Agosto 2007