Lanciata in Irlanda la campagna “Unlock NAMA”
Gli attivisti hanno temporaneamente occupato un edificio di proprietà della NAMA nel centro di Dublino per lanciare una nuova campagna che mira a sollevare il velo di segretezza sulla controversa agenzia. La campagna Unlock NAMA vuole rendere disponibile gli edifici inutilizzati della NAMA per usi sociali e comunitari, rivelare i dettagli di tutte le proprietà ei beni della NAMA, e sfidare la cultura del debito. La Campagna è appoggiata da IAI.
Mick O'Broin di Unlock NAMA ha dichiarato: "C'è stato un gran parlare di mettere gli edifici vuoti della NAMA a buon uso. Questo fine settimana, stiamo trasformando questa idea in realtà. L'occupazione di questo edificio inutilizzato è un primo passo della nostra campagna per mostrare i beni della Nama, il debito che l'agenzia ha creato, e per lavorare con altri allo sviluppo di alternative".
Gillian Barden di Unlock NAMA ha detto: "In primo luogo, toglieremo il velo di segretezza dietro al quale la Nama si nasconde individuando le risorse che ha e ciò che ne fa. Saremo il cane da guardia che Nama non vuole". "In secondo luogo, lavoreremo con chiunque voglia utilizzare le risorse esistenti della Nama per usi sociali o culturali, contribuendo a identificare gli edifici della Nama nel loro territorio e sostenendoli nell’ottenere l’accesso a tali edifici. Mentre la NAMA sta cercando di mettere fondi pubblici per salvare le banche private, Unlock NAMA aiuta a mettere gli edifici pubblici a disposizione del pubblico. " "Il nostro obiettivo finale è quello di sfidare il debito. Dal debito pubblico generato dalla Nama ai mutui delle famiglie, il debito ci sta privando del nostro futuro individuale e collettivo. Il debito è in prima nello sfruttamento e nella minaccia alla democrazia".
I muri del palazzo occupato che ha ospitato riunioni e workshop sono stati ornati con un’esibizione che spiegasse il funzionamento interno dell'agenzia. "Vogliamo che quante più persone possibili partecipino alla discussione e alla costruzione di un approccio alternativo alla Nama e ai suoi beni. Il danno che il sistema finanziario e la speculazione immobiliare hanno causato alla nostra società è un problema con cui tutti hanno a che fare – non è qualcosa che possiamo lasciare a commercialisti e banchieri che compongono il personale della Nama" ha dichiarato Thom McDermott di Unlock NAMA.
Gli attivisti sono certi che l'edificio sia stato effettivamente preso dalla NAMA. Non solo i mutui relativi all’edificio sono stati trasferiti alla Nama, ma l'agenzia ha anche nominato un ‘receiver’ per la gestione della proprietà. Essi sostengono che l'edificio viene lasciato cadere in rovina quando potrebbe essere utilizzato per molte finalità, un fatto portato ancor più in evidenza nel contesto dei tagli alla comunità e servizi pubblici. Uno dei problemi principali sollevati dagli attivisti è quello che descrivono come la 'limitata logica economica' che l'agenzia impiega nella gestione del patrimonio nazionale. “Semplicemente cercando di fare soldi rapidamente dalla proprietà non ci ha portato da nessuna parte come società. Queste sono le nostre case, le nostre città e le nostre campagne”, ha detto l'attivista Moira Murphy. “Il ciclo di austerità e di debito non ci offre un futuro”, ha continuato Moira Murphy.
L'occupazione temporanea è stata interrotta dalla polizia che ha ordinato a 70 membri del pubblico di sgomberare un edificio della NAMA nel centro di Dublino. La polizia ha minacciato di entrare nell'edificio alle 16 e incriminare tutti i presenti di una serie di reati.
L'edificio è stato aperto al pubblico il Sabato mattina per una giornata di riunioni ed eventi sulla Nama. Il lancio della campagna è stato molto partecipato, tranquillo e con un buon spirito.
Mick O'Broin della campagna Unlock NAMA, ha dichiarato: "70 o più persone si sono riunite qui oggi. Si sentono oltraggiate dalla polizia che sta minacciando le persone che si sono riunite per fare uso di ciò che è effettivamente un edificio di proprietà pubblica e che sono alla ricerca di soluzioni al fallimento assoluto che la NAMA rappresenta".
Unlock NAMA ha tre principali richieste:
1) Assicurare che le proprietà della NAMA vengano rese disponibili per usi sociali e comunitari
2) Pubblicare indirizzi e particolari completi su tutti gli immobili della NAMA
3) Pubblicare i dettagli su tutte le vendite di beni della NAMA
Le banche prendono i soldi, noi ci prendiamo il debito tossico
Nel 2008, una bolla immobiliare ha generato una crisi delle banche che ha portato a una delle peggiori crisi economiche della storia irlandese. Durante la crisi, una legge ha istituito la NAMA, (l’Autorità Nazionale per la gestione dei beni) per acquisire i mutui immobiliari tossici delle banche. I prestiti legati al settore immobiliare erano diventati attività rischiose in seguito al crollo del valore della proprietà. La NAMA avrebbe dovuto immettere denaro nelle banche per stabilizzarle e in modo che potessero riprendere a prestare. Ma la NAMA non è riuscita a stabilizzare le banche che hanno chiesto ulteriori ricapitalizzazioni (con i soldi dei contribuenti) e infine la nazionalizzazione.
LA NAMA ha identificato le proprietà legate ai prestiti detenuti dalle banche. Questi prestiti hanno causato il caos perché il valore delle proprietà stava crollando, il che rendeva improbabile che i prestiti venissero rimborsati. La NAMA prende questi 'prestiti tossici' dalle mani delle banche, e in cambio offre loro € 32 miliardi. Si stima che la NAMA detenga il più grande portafoglio immobiliare del mondo.
La legislazione NAMA (NAMA Act 2009) dice che uno degli scopi NAMA è di "contribuire allo sviluppo sociale ed economico dello stato". Questo non è successo. La NAMA non ha fatto altro che attuare un piano di salvataggio delle banche, rientrare in possesso beni, e poi lasciarli inutilizzati o svenderli. NAMA simbolizza la peggiore dinamica in Europa oggi:
• NAMA socializza le perdite delle banche, creando un insormontabile debito pubblico che è pagato attraverso la distruzione dei servizi pubblici aggravando la crisi sociale
• Si comporta come uno speculatore immobiliare, gestendo il proprio patrimonio immobiliare in termini puramente economici, nonostante il fatto che i beni della NAMA sono le nostre case, le nostre città e le nostre campagne.
• La NAMA si nasconde dietro il segreto, non è soggetta alla legge sulla libertà di informazione alla quale sono normalmente soggette le istituzioni pubbliche.
I beni della NAMA sono stati pagati da tutti e dovrebbe appartenere a tutti. Molte di queste proprietà sono inutilizzate o gestite in perdita. Esse dovrebbero essere utilizzate dai cittadini per progetti sociali e pubblici. Combattere la NAMA significa lottare per un futuro oltre la speculazione edilizia e il debito. LA NAMA sta dando € 32 miliardi alle banche, questi diventano € 32 miliardi di debito pubblico per il popolo irlandese.
Alcuni fatti sul NAMA: il più grande portafoglio immobiliare del mondo
- NAMA è un piano di salvataggio per gli speculatori edilizi, in molti casi pagheranno meno del 50% dei loro finanziamenti.
- I tre più grandi costruttori le cui proprietà sono passate per la NAMA sono responsabili per €8.4 miliardi di debito.
- La NAMA sta pagando più di 100 costruttori delinquenti per mantenere e sviluppare le proprietà, in alcuni casi fino a € 200.000 per anno.
- Per la NAMA e la National Treasury Management Agency (l’agezia madre della NAMA) lavorano 16 persone con stipendi oltre i 200.000 € all'anno
- Enda Kenny, l’attuale primo ministro, mentre era all’opposizione, ha descritto la NAMA come “un altro assegno in bianco per salvare le banche”.
- Il programma elettorale del 2011 dei laburisti dice: "I laburisti si sono sempre opposti al progetto della NAMA perché rappresenta un rischio inaccettabilmente alto e irreversibile per il contribuente" "I laburisti cercheranno di ottenere qualche beneficio pubblico dalla NAMA, individuando gli edifici che non hanno un potenziale commerciale, e che potrebbero essere adatti come strutture locali per l'arte e la cultura" (dal manifesto elettorale dei laburisti 2011)
PER ULTERIORI INFORMAZIONI CONTATTARE:
Moira Murphy +353 83 0061888
Mick O’Broin +353 86 8496054
Thom McDermott +353 87 6267981
Per ulteriori informazioni su Sblocca NAMA andare a www.unlocknama.org
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