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Campagne Zéro Expulsion

Adesso comincia la vera competizione: insieme contro gli sfratti, per il diritto alla casa senza frontiere!

Lanciata in occasione delle Giornate Mondiali Sfratti Zero 2008, la prima edizione del Videoconcorso dell'International Alliance of Inhabitants a sostegno delle lotte per il diritto alla casa ha riunito tredici video, in provenienza da otto paesi di tutti i continenti. Queste opere si sono contese l'onore e il diritto di essere proiettate durante il FSM 2009 di Belém e nei principali eventi della Campagna Sfratti Zero.

Terminata con successo la votazione del pubblico, tenendo conto della qualità delle opere, le loro differenze e complementarità, così come della necessità di ascoltare le molteplici voci degli abitanti, il Comitato di Coordinamento IAI ha deciso di premiare tutti i video.

La vera competizione comincia dunque adesso: tutte le opere insieme, in un CD e su Housingtube (www.habitants.org), per rafforzare la lotta per fare fronte agli sfratti in solidarietà, senza frontiere.

Si tratta di opere che svelano, con drammaticità o con ironia, i retroscena delle città e delle politiche, apparentemente sfavillanti, spesso fatte invece di sgomberi e distruzioni senza alternative sostenibili e concordate con gli abitanti colpiti. Storie che denunciano le violazioni dei diritti umani, in particolare del diritto alla casa, compiute in troppe parti del mondo in nome di politiche neoliberali, di esclusione sociale, economica, razzista.

Ma sono anche storie che ci raccontano di resistenze e di alternative che prefigurano un altro mondo possibile, dove gli abitanti sono i costruttori e non i meri clienti-utenti degli spazi urbani.

Forse proprio per questo sono storie spesso ignorate dai grandi media, oppure trattate superficialmente, come fatti marginali, mentre l'ampiezza della crisi abitativa ed urbana dovrebbe farli scavare alle radici del fallimento della globalizzazione neoliberale. Stiamo infatti parlando di oltre 1,2 miliardi di persone senzatetto, sotto sfratto o mal alloggiate in tutto il mondo, che raramente fanno notizia: siamo noi, siete voi, sono i nostri vicini di casa, non sono dei fantasmi.

Perciò, innanzitutto: grazie a tutti i partecipanti al Videoconcorso per l'impegno, la passione, il coraggio e il talento dimostrato nelle opere presentate, che ci aiutano far emergere con la forza delle immagini, delle parole e dei suoni la voce degli abitanti, le denunce, le proposte, le esperienze concrete.

Adesso tocca a noi tutti rafforzare la costruzione collettiva di questa voce g-locale, accompagnando questi video, a partire dal FSM e durante tutto il 2009, nelle iniziative della Campagna Sfratti Zero e in tutto il mondo.

A seguire, in particolare nella costruzione delle prossime tappe delll'Assemblea Mondiale degli Abitanti nel 2011.